Le vene varicose possono verificarsi in varie parti del corpo, ma le più comuni sono le vene varicose negli arti inferiori. Questa malattia è caratterizzata da una violazione del deflusso sanguigno, che ristagna nelle vene delle gambe. In medicina, le vene varicose degli arti inferiori sono interpretate come una malattia accompagnata da un aumento della lunghezza, dalla comparsa di una tortuosità serpentina delle vene safene e da un aumento a forma di sacco del loro lume. La malattia viene diagnosticata nel 17-25% della popolazione. Inoltre, le donne hanno una probabilità tre volte maggiore di contrarre questa malattia rispetto agli uomini.
Cause della malattia
Le principali cause della malattia sono:
- eredità;
- età avanzata;
- obesità;
- Indossare biancheria intima attillata e scarpe scomode, soprattutto strette, con i tacchi alti.
L'influenza dell'ereditarietà sulla comparsa e sullo sviluppo delle vene varicose non è stata ancora dimostrata. Tuttavia, va notato che in alcune famiglie le vene varicose si verificano con una certa frequenza nel corso di diverse generazioni. Va notato che i fattori predominanti per l'insorgenza della malattia sono la dieta, uno stile di vita specifico e i cambiamenti nel ciclo ormonale.
Il principale fattore di rischio per lo sviluppo della malattia è l’obesità, la cui incidenza aumenta a seconda della gravità dell’obesità.
L'eccesso di peso è associato a uno stile di vita sedentario e a una dieta organizzata in modo errato. Ad esempio, nel mondo moderno predominano gli alimenti trasformati e c'è carenza di fibre vegetali contenute nelle verdure crude, nelle bacche e nei frutti. La fibra vegetale è importante per rafforzare le pareti vascolari e ridurre la pressione intra-addominale, il che aiuta anche a ridurre il rischio di malattie.
Oltre ad una corretta alimentazione, anche la routine lavorativa dovrebbe essere adeguatamente organizzata. Di norma, le persone trascorrono una parte significativa del loro tempo lavorativo in piedi o seduti, il che ha un effetto negativo sulla funzione del sistema valvolare venoso. Anche il duro lavoro fisico, che comporta un forte sforzo sulle gambe durante il sollevamento di oggetti pesanti, è considerato sfavorevole. Un altro fattore di rischio che influenza lo sviluppo della malattia sono i lunghi viaggi o voli, accompagnati dalla comparsa di ristagno di sangue nelle vene delle gambe.
Un’altra causa urgente della malattia è la moda. La biancheria intima attillata comprime le vene nelle pieghe inguinali e i corsetti aumentano significativamente la pressione intra-addominale, che porta alle vene varicose. Indossare scarpe col tacco alto è considerato estremamente dannoso, soprattutto se combinato con scomodi supporti per l'arco plantare.
Un comprovato fattore di rischio per la malattia venosa è la gravidanza ripetuta, che porta a cambiamenti nella pressione intra-addominale, mentre l'ormone progesterone colpisce le pareti venose e distrugge il collagene e le fibre elastiche.
Sintomi delle vene varicose degli arti inferiori
I principali sintomi di questa malattia sono:
- vene che sporgono sotto la pelle,
- Rigonfiamento,
- Dolore alle gambe, soprattutto la sera,
- mi sento stanco
- Cambiamenti nell’aspetto della pelle – pigmentazione, ispessimento,
- Perdita di elasticità della pelle, perdita di capelli nelle zone in cui sono presenti vene dilatate.
I principali segni visibili delle vene varicose sono le dilatazioni a sacco o cilindriche delle vene superficiali. Le vene diventano innaturalmente tortuose e sporgono sopra la superficie della pelle nelle gambe e nei piedi. Le vene varicose più grandi si risolvono dopo un lungo lavoro fisico.
Nella prima fase delle vene varicose, i sintomi sono lievi e non specifici. L'unico sintomo in questa fase è una sensazione di pesantezza alle gambe. A preoccupare è anche l'affaticamento rapido, una sensazione di bruciore alle gambe che risulta fastidiosa dopo l'attività fisica. A volte si verificano gonfiore a breve termine e dolore doloroso lungo le vene. Caratterizzato da lieve gonfiore della parte posteriore del piede e delle caviglie, che spesso si manifesta la sera dopo una prolungata attività fisica monotona. Al mattino il gonfiore scompare senza lasciare traccia e non si vede alcuna espansione visibile delle vene.
Quando compaiono questi segni, è imperativo consultare tempestivamente uno specialista per prevenire la progressione e lo sviluppo della malattia. Se trattata in modo improprio, una situazione trascurata porta all’insufficienza venosa cronica.
Un sintomo importante dell'insufficienza venosa sono le vene varicose, una rete di capillari dilatati (0, 1 mm o più) visibili attraverso la pelle. Le donne considerano queste "stelle" un difetto estetico, gli uomini semplicemente non le notano. A volte si tratta solo di una manifestazione di disturbi ormonali, abuso di sauna o solarium. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, le vene varicose sono uno dei primi segni di congestione venosa e sviluppo di vene varicose Se una tale malattia si verifica in un'area relativamente piccola della pelle, dovresti assolutamente consultare uno specialista.
Diagnosi delle vene varicose
Un chirurgo vascolare può diagnosticare le vene varicose attraverso un esame di routine, un’ecografia delle vene e anche attraverso la flebografia, che comporta l’iniezione di farmaci speciali in una vena e il monitoraggio della sua risposta.
Quando visiti il tuo medico, ti verrà offerto un esame speciale composto da diverse procedure.
- Un esame del sangue (generale) che mostra il grado di ispessimento, coagulazione del sangue (suscettibilità alla trombosi) e la presenza o assenza di infiammazione (conferma della tromboflebite).
- Ecografia delle vene, che identifica le aree interessate. Per rilevare segni di vene varicose, si consiglia di eseguire un'ecografia vascolare, anche se sono già comparse le vene varicose.
- La reovasografia è un metodo che utilizza il calcolo matematico per determinare l'insufficiente apporto di sangue (nutrizione) al tessuto. In questo modo viene determinato lo stadio della malattia, necessario per selezionare i metodi di trattamento.
- I metodi chirurgici come la venografia (vedi sopra) vengono utilizzati solo molto raramente per valutare lo stato del sistema venoso.
Metodi di trattamento per le vene varicose
Trattare le vene varicose è piuttosto difficile, quindi si consiglia di prevenirle. I metodi di trattamento conservativi comprendono compresse e unguenti speciali prescritti da un medico, indossando collant e calze con lacci speciali. È anche possibile il trattamento chirurgico delle vene varicose, in cui le vene allargate vengono rimosse utilizzando il metodo di trazione. La terapia laser e la scleroterapia sono considerate molto efficaci.
Le vene varicose sono estremamente preoccupanti per i pazienti dal punto di vista estetico. I medici ritengono necessaria un’operazione. Per ridurre il rischio di complicanze e accelerare il recupero, gli specialisti prescrivono uno speciale farmaco micronizzato che aumenta il tono delle vene, allevia le reazioni infiammatorie e stimola il flusso linfatico.
Trattamento non chirurgico
Il trattamento non chirurgico delle vene varicose ha successo solo all’inizio della malattia, quando i sintomi cutanei sono lievi e influenzano moderatamente la capacità lavorativa. La terapia conservativa viene eseguita quando il trattamento chirurgico è controindicato. Questo metodo è obbligatorio anche nel periodo postoperatorio per prevenire il ripetersi della malattia.
Il trattamento conservativo è:
- Ridurre l’influenza dei fattori di rischio,
- sufficiente attività fisica,
- compressione elastica,
- farmaco,
- Utilizzo della fisioterapia.
Le persone con fattori di rischio per lo sviluppo di vene varicose o con predisposizione ereditaria dovrebbero visitare un flebologo due volte l'anno e sottoporsi a un'ecografia delle vene.
Con il trattamento conservativo, è necessario esercitare costantemente le vene, sollevare i piedi per lungo tempo e indossare solo scarpe comode e comode.
Viene mostrato l'escursionismo, il nuoto e il ciclismo. L'attività fisica dovrebbe essere svolta solo in condizioni di compressione elastica. La compressione elastica è un metodo conservativo per il trattamento delle vene varicose utilizzando una benda elastica o maglieria medica. È controindicato praticare sport traumatici come calcio, pallavolo e altri.
Per le vene varicose è consigliato l'uso di farmaci flebotonici. L'effetto di tali farmaci è mirato a rafforzare le pareti delle vene.
Tutti i rimedi popolari, comprese le erbe medicinali, non saranno mai efficaci quanto i prodotti farmaceutici. Non dovresti automedicare; Qualsiasi terapia farmacologica viene eseguita solo su prescrizione del medico. Il trattamento locale viene effettuato solo se non c'è trombosi o tromboflebite.
Metodi di trattamento chirurgico
La cura completa delle vene varicose degli arti inferiori può essere ottenuta solo attraverso il trattamento chirurgico.
Vengono utilizzati i seguenti metodi di trattamento chirurgico:
Flebectomia— Rimozione delle vene varicose durante l'intervento chirurgico. Questa procedura è controindicata se il paziente ha una grave malattia concomitante o vene varicose in stadio avanzato.L'operazione non viene eseguita durante la gravidanza, in presenza di processi purulenti nel corpo o negli anziani.
L'uso di metodi di trattamento endoscopico rende tale operazione il più sicura possibile ed esteticamente vantaggiosa. Il pacchetto di misure per un rapido recupero dopo l'intervento chirurgico dipende interamente dalla complessità della procedura chirurgica, tenendo conto dei principi generali. Le suture definitive si formano dopo 6 mesi. Per evitare danni e difetti estetici, devono essere esclusi influssi meccanici grossolani (uso di spugne dure, indumenti stretti e scomodi). Non lavare con acqua calda. Dopo l'intervento si dovrà applicare l'elastocompressione per 6 mesi. In futuro le calze compressive saranno necessarie in caso di stress "dannoso" (sollevamenti pesanti, lunghi viaggi).
sclerosi- Iniezione in vena di una sostanza speciale (agente sclerosante) che provoca l'incollaggio delle pareti della vena, arrestando così il flusso sanguigno. In questo modo si elimina il difetto estetico, poiché la vena diventa invisibile. Questo metodo è efficace solo con piccoli rami I tronchi delle vene principali possono essere espansi Dopo la procedura di sclerosi venosa, i pazienti non necessitano di alcuna riabilitazione.
Coagulazione laser— distruzione della parete venosa sotto l'azione di un laser, a seguito della quale il lume delle vene viene "sigillato". Indicato per le persone la cui dilatazione venosa non è superiore a 10 mm. La procedura richiede l'anestesia, l'attivazione precoce del compressione elastica del paziente e a lungo termine.
Prevenzione delle vene varicose degli arti inferiori
Attualmente viene attribuita grande importanza alla prevenzione delle vene varicose. È necessario attuare regolarmente semplici misure che possano ridurre significativamente non solo il rischio di insorgenza, ma anche lo sviluppo e la progressione della malattia.
- Uno stile di vita attivo, un'alternanza moderata di carichi statici prolungati con altre attività fisiche come camminare, correre, andare in bicicletta, nuotare ed eseguire semplici esercizi sul lavoro.
- Tieni spesso le gambe in una posizione elevata.
- Segui una dieta e controlla il tuo peso.
- È opportuno indossare scarpe comode con un tacco alto massimo 4 cm e utilizzare plantari ortopedici.
- Quando si usano estrogeni, contraccettivi o durante la gravidanza, è necessario un esame ecografico delle vene degli arti inferiori.
La nostra salute dipende solo da noi stessi e per rimanere una persona felice che non soffre di malattie, è importante monitorare attentamente il proprio stile di vita, essere fisicamente attivi e mangiare bene.